
A partire dal 19 marzo, Allacciate le Cinture, il documentario che racconta il viaggio di ritorno di Io Capitano nei luoghi in cui la sua storia ha preso vita, sarà disponibile su RaiPlay. Guarda il trailer!
DALL’11 AL 23 LUGLIO TORNA LIBERO CINEMA IN LIBERA TERRA. Promosso da Cinemovel e Libera, è il festival di cinema itinerante più longevo d’Italia, parla di diritti universali contro mafie e corruzione. Presenta otto film che indagano il tempo del lavoro, del viaggio, il tempo della cura e dell’ambiente. 11 sono le tappe che attraversano Calabria, Campania, Sicilia, Puglia, Marche, Liguria, Lombardia, Toscana.
Dal 15 al 27 aprile, la carovana di cinema itinerante ha portato il film “Io Capitano” nelle città, periferie, paesi e scuole del Senegal. Un viaggio attraverso storie di migrazione e speranza, proiettato in quei luoghi dove le storie stesse sono nate. Insieme a Cinemovel, il regista Matteo Garrone, gli attori Seydou Sarr, Moustapha Fall, Amath Diallo e il mediatore culturale Mamadou Kouassi.
Traiettorie. Voci e sguardi da Milano Sud è il film realizzato con le studentesse e gli studenti delle Scuole Gramsci, Sottocorno e Toscanini della periferia sud di Milano, che hanno partecipato al laboratorio Cine-in-giro. Prodotto da Cinemovel in associazione con CIAI – Centro Italiano Aiuti all’Infanzia nell’ambito del progetto PRISMI, il percorso di documentazione audiovisiva ha coinvolto 43 ragazze e ragazzi di seconda e terza media con la guida artistica dei registi Michele Rho e Marco Scotuzzi.
Due film, un racconto di backstage, un progetto di grafica e comunicazione realizzati da cinque classi delle scuole di Caprarica di Lecce, di Martignano e di Maglie con la direzione artistica dei registi Davide Barletti e Claudia Mollese nell’ambito di Passaggi, un laboratorio di osservazione e narrazione visiva, selezionato dal bando “Visioni fuori Luogo”.
“…l’impegno di Cinemovel, rifacendosi a un’intuizione di Zavattini… è tanto più meritorio perché portatore di idee ed emozioni che la tv non può dare… di fronte all’universalità della risata suscitata da Charlot si comprende il ruolo che il cinema ha avuto e può avere poiché tratta temi connaturati a uomini di ogni tempo e di tutti i continenti”.
Ettore Scola