
“Vivere un Festival, Valorizzare un Bene” e “Ciak si gira“. Due campi tematici di Estate Liberi sul cinema e le immagini in movimento.
Come si può portare i ragazzi a interrogarsi sul fenomeno mafioso in modo profondo e critico? A partire da un lavoro sulle immagini.
“Il silenzio è mafia” è l’immagine scelta da Il Lavoro Culturale per l’articolo “Didattica per immagini: riflettere sulla mafia e sui nuovi media a scuola” di Elisa Binda.
«I più grandi nemici della mafia sono la cultura e la conoscenza. Il suo miglior amico è l’ignoranza. Proprio quella che vediamo diffondersi anche nel nostro paese come una nuova ideologia e per combatterla anche il cinema può fare la sua parte; l’immagine è l’intuizione più democratica dell’uomo, è per tutti». Ettore Scola
Parte il tour 2018 di “RIFIUTOPOLI. Veleni e antidoti” con le prime tappe realizzate nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da ASViS. L’appuntamento è per venerdì 25 maggio a Bologna in Piazza Verdi, con il sostegno di Fondazione Unipolis, e sabato 26 maggio a Parma presso l’Ospedale Vecchio in via D’Azeglio 45, con il sostegno di Legambiente Parma.
Sono on line i video realizzati dai giovani puppet-makers che hanno partecipato a “Pupazzi – start & stop”, workshop di sceneggiatura, puppet-making e animazione in stop-motion. Il laboratorio si è tenuto nella prima settimana di gennaio al CUBO-Centro Unipol Bologna
Nella notte del 31 agosto del 1992, in un’operazione della questura denominata “Wall Street”, viene arrestato nel suo ristorante di via Belfiore Franco Coco Trovato, potente boss della ‘ndrangheta a capo di un gruppo criminale, smantellato dall’omonima inchiesta condotta dall’allora pm della Direzione distrettuale antimafia di Milano Armando Spataro.