
“A volte un ragazzo viene immediatamente etichettato, chi è bravo in matematica e chi non, chi farà il classico o chi un professionale. I social media funzionano con lo stesso meccanismo, fatto per assecondare la parte di noi più in superficie delle altre”. Per Gabriele Gianni, direttore creativo del laboratorio Saltaclasse insieme a Davide Barletti,bisogna contrastare questo fenomeno, aumentando gli stimoli culturali e la diversità. Il cinema, fatto di errori e soluzioni, di scelte e collaborazione, rappresenta una palestra ideale per i giovani.